In Italia in rialzo gli acquisti lattieri

 

Gli alimenti “rich-in” riempiono il carrello della spesa degli italiani. E i prodotti che contengono fermenti lattici crescono a tassi superiori alla media di questo mercato.

Lo evidenzia Assolatte, commentando i risultati della settima edizione dell’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy. Secondo la rilevazione, il claim “fermenti lattici” ha messo a segno una crescita annua del 3,8% delle vendite, registrando una performance migliore rispetto al +2,4% ottenuta in iper e supermercati dal paniere dei prodotti “rich-in”.

Complessivamente il sell-out dei prodotti che evidenziano la ricchezza in nutrienti benefici ha superato i 3 miliardi di euro, sfiorando il 12% del fatturato generato dai 71.723 prodotti alimentari monitorati da quest’osservatorio, precisa Assolatte.

Nel 2019 il 13,4% delle famiglie italiane ha comprato almeno un prodotto accompagnato dal claim “con fermenti lattici”. Le famiglie altoconsumanti, ossia che hanno acquistato questi prodotti in modo frequente, sono state oltre 3,3 milioni, ossia il 4,6% in più rispetto ai 12 mesi precedenti.  Nel corso del 2019, poi, si è assistito a un ampliamento dell’assortimento di prodotti con fermenti lattici presenti nei punti vendita, e in particolare di latti fermentati, kefir, yogurt e mozzarelle.

A fine 2019 erano, quindi, ben 423 prodotti acquistabili in supermercati e ipermercati sulla cui confezione era evidenziata la presenza di fermenti lattici, aggiunge Assolatte, citando i dati dell’Osservatorio Immagino.

In Italia in rialzo gli acquisti lattieri - Ultima modifica: 2020-07-13T12:25:28+00:00 da Redazione Dairy