Contratti di filiera, tracciabilità e programmazione produttiva. Sono le linee operative tracciate dal ministro delle Politiche agricole, Teresa Bellanova, durante il Tavolo del latte ovino in programma oggi a Cagliari.
“La mia presenza qui oggi -ha esordito il ministro- è la testimonianza dell’attenzione nazionale sulla filiera del latte ovino. Sono venuta qui per ascoltare le vostre posizioni e per dare conto del lavoro che il ministero sta facendo per il settore. Dal giorno del mio insediamento ho chiesto ai direttori generali di accelerare il più possibile le risposte ai diversi settori -ha aggiunto Bellanova- Per il latte ovino sono stati assunti impegni che andavano attuati. Sono qui per dire cosa abbiamo fatto in questo mese e mezzo e anche per chiedere a ognuno di voi un passo in avanti nella responsabilità. Oggi la domanda è: come agiamo insieme? Non serve un’azione spot, ma una programmazione di medio-lungo periodo che dia prospettiva e dignità a un prodotto simbolo dell’Italia nel mondo, come il Pecorino romano. E la risposta è: contratti di filiera, tracciabilità e programmazione produttiva”.
Per i contratti di filiera 10 milioni di euro
“Sui contratti di filiera -ha continuato il ministro Bellanova- abbiamo 10 milioni di risorse, vi annuncio qui che abbiamo raggiunto l’intesa con le Regioni e in questa settimana firmeremo il decreto e lo invieremo al Mef. Sulla tracciabilità crediamo che rendere trasparenti i flussi del latte aiuti tutti, anche a evitare polemiche. Il testo del decreto è pronto e lo manderemo alle Regioni nella prossima riunione tecnica utile. Sulla programmazione produttiva vi chiedo un passo in avanti. Il nuovo Piano di regolazione dell’offerta del formaggio Pecorino Romano è all’approvazione dei produttori di formaggio, per essere poi ratificato dai produttori di latte. È uno strumento troppo importante per non utilizzarlo, anche guardando all’Organismo interprofessionale che è nato. Infine, sui 14 milioni per l’acquisto di pecorino per gli indigenti il decreto è alla Corte dei conti per la registrazione e Agea sta già predisponendo il bando da emanare appena la norma sarà in Gazzetta ufficiale”.