Secondo l’Osservatorio Packaging del Largo Consumo realizzato da Nomisma e SpinLife, l’impegno della GDO italiana in termini di sostenibilità ambientale e sociale si è focalizzato sul packaging. Nei primi mesi del 2020, il 27% dei consumatori italiani ha aumentato gli acquisti di prodotti sostenibili ed ecofriendly; il 23% ha valutato la sicurezza dell’imballaggio prima dell’acquisto e 1 su 5 ha scelto punti vendita che promuovono prodotti sostenibili. Il 78% delle catene della GDO ha deciso di eliminare l’overpackaging, ricorrere a confezioni sostenibili e di ridurre o l’uso di plastica non riciclata. Il 44% delle insegne valorizza tali scelte nella propria comunicazione.
Il 55% dei retailer utilizza, nei prodotti a proprio marchio, plastica da fonte vegetale, mentre il 44% ha optato per confezioni in materiali a ridotte emissioni di anidride carbonica. Il 33% insiste sull’importanza di scegliere prodotti a filiera controllata, meglio se del territorio dove è situato il punto vendita.
