Il contenuto di servizio spinge le vendite dei grattugiati

Grated Parmesan with Basil on dark vintage background

L’innovazione e la diversificazione di prodotto e formati hanno contribuito a far lievitare questo mercato che nella GDO ha guadagnato complessivamente dal 2017 a oggi oltre l’11% in valore. Tutti i segmenti negli ultimi anni sono cresciuti notevolmente e quello principale dei grattugiati, pur essendo diminuita di un paio di punti percentuali la sua quota, ha aumentato il suo valore nel periodo citato di circa 26 milioni di euro. Pur essendo da considerare nel complesso una categoria di servizio, quella dei grana e similgrana confezionati nelle diverse tipologie ha assunto in parte una connotazione di categoria di destinazione (soprattutto per grattugiati, bocconcini e scaglie).

La percezione che il consumatore ha di questi prodotti è estremamente positiva, in virtù del contenuto di servizio e del buon rapporto qualità/prezzo, soprattutto nel caso dei grattugiati la cui penetrazione nelle famiglie è aumentata negli anni e dovrebbe aggirarsi intorno al 40%, con una focalizzazione sulle famiglie di status socio-economico medio-alto, prevalentemente delle regioni centro-settentrionali e attente alla qualità del prodotto e al forte contenuto di servizio.

Il prodotto a peso fisso ha consentito di sviluppare una politica di marca all’interno di un comparto come quello dei formaggi duri tradizionalmente unbranded. Gli investimenti in comunicazione favoriscono perciò l’incremento dei consumi insieme alla leva promozionale che nel mondo dei formaggi è sensibilmente superiore per i prodotti a peso imposto rispetto a quelli al taglio e che per esempio per i grattugiati incide per poco meno di un terzo delle vendite.

Il contenuto di servizio spinge le vendite dei grattugiati - Ultima modifica: 2020-08-20T08:20:11+00:00 da Redazione Dairy